giovedì 29 aprile 2010

29 aprile 2010 - Il Papa incontra Giorgio Napolitano

Il Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano ha offerto oggi pomeriggio in Vaticano un concerto per festeggiare il quinto anniversario di pontificato di Benedetto XVI. 'In questo atto premuroso - ha detto il Pontefice al Capo dello Stato - vedo anche un ulteriore segno dell'affetto che il popolo italiano nutre nei confronti del Papa, affetto che fu così fervido in santa Caterina da Siena, Patrona d'Italia, di cui oggi ricorre la festa'. 'Sono certo che nella discrezione e nel rispetto con cui seguiamo il quotidiano svolgersi della sua alta missione - ha replicato Napolitano al Papa - Ella possa ben cogliere la intensa, affettuosa vicinanza nostra e del popolo italiano'. In precedenza Benedetto XVI e Giorgio Napolitano hanno avuto un colloquio privato di circa venti minuti svoltosi - fanno sapere fonti del Quirinale - in un clima di grande cordialità.

29 aprile 2010 - Il Papa: 'No a mentalità antinatalista'

Benedetto XVI ha ricevuto stamane in Vaticano i Vescovi di Liberia, Gambia e Sierra Leone in Visita ad Limina. Il Papa ha invitato i prelati a dialogare con l'Islam. Vostro dovere - ha aggiunto - è 'guidare la lotta contro la corruzione richiamando l’attenzione sulla gravità e l’ingiustizia' che questa comporta. Lavorate - ha inoltro auspicato Papa Benedetto - in 'difesa della vita e nella lotta contro le malattie e la malnutrizione'. Il Pontefice non ha mancato di parlare anche di famiglia e matrimonio. 'In un ambiente segnato dal divorzio e dalla poligamia – ha spiegato il Papa ai presuli – siete chiamati a promuovere l’unità e il bene della famiglia Cristiana, costruita sul Sacramento del matrimonio'. Difendete - ha concluso 'la dignità delle donne' e battetevi contro i 'tentativi di introdurre una mentalità antinatalista'.

mercoledì 28 aprile 2010

28 aprile 2010 - Il Papa: 'I sacerdoti vivano con coerenza la loro missione'

Le figure di san Leonardo Murialdo e san Giuseppe Benedetto Cottolengo sono state al centro dell'Udienza Generale presieduta stamane dal Papa. Entrambi - ha spiegato Benedetto XVI - 'hanno vissuto il loro ministero nel dono totale della vita ai più poveri, ai più bisognosi, agli ultimi, trovando sempre la radice profonda, la fonte inesauribile della loro azione nel rapporto con Dio, attingendo dal suo amore, nella profonda convinzione che non è possibile esercitare la carità senza vivere in Cristo e nella Chiesa'. I sacerdoti - ha auspicato il Pontefice - rammentino sempre la 'coerenza di vita e la grandezza della loro missione'.

martedì 27 aprile 2010

27 aprile 2010 - Il Papa: 'Garantire ai migranti una vita degna'

E' necessario dare ai migranti la 'ferma speranza di vedere riconosciuti i loro diritti' e garantire loro 'una vita degna in tutti gli aspetti'. Lo ha scritto Benedetto XVI in un messaggio inviato all'ottavo Congresso europeo sulle migrazioni organizzato dal Consiglio delle Conferenze episcopali d'Europa. Le Chiese locali - ha aggiunto il Papa - lavorino per garantire 'una adeguata attenzione pastorale a tutti coloro che soffrono le conseguenze di aver abbandonato la loro patria o si sentono senza una terra di riferimento'. Siano coordinate - ha concluso Benedetto XVI - 'iniziative e programmi perchè possa arrivare a tutti la luce del Vangelo e, con essa, una ferma speranza di veder riconosciuti i loro diritti e favorite le loro possibilità di una vita degna in tutti gli aspetti'.

domenica 25 aprile 2010

25 aprile 2010 - Il Papa: 'Difendere i bambini'

Salutando al termine del Regina Coeli l'Associazione Meter 'che da 14 anni promuove la Giornata nazionale per i bambini vittime della violenza, dello sfruttamento e dell’indifferenza', il Papa ha voluto 'ringraziare e incoraggiare quanti si dedicano alla prevenzione e all’educazione, in particolare i genitori, gli insegnanti e tanti sacerdoti, suore, catechisti e animatori che lavorano con i ragazzi nelle parrocchie, nelle scuole e nelle associazioni'. In precedenza Benedetto XVI, parlando della Giornata Mondiale delle Vocazioni, aveva esortato sacerdoti e vescovi a sentirsi 'impegnati per una più forte ed incisiva testimonianza evangelica nel mondo di oggi. Ricordino che il sacerdote continua l'opera della Redenzione sulla terra; sappiano sostare volentieri davanti al tabernacolo; aderiscano totalmente alla propria vocazione e missione mediante un'ascesi severa; si rendano disponibili all'ascolto e al perdono; formino cristianamente il popolo a loro affidato; coltivino con cura la fraternità sacerdotale'. Infine un grazie - ha detto il Pontefice - a 'quanti con la preghiera e l’affetto sostengono il mio ministero di Successore di Pietro'.

sabato 24 aprile 2010

24 aprile 2010 - Il Papa: 'Anche il web promuova la dignità della persona'

L'informazione digitale si basi 'sulla promozione della dignità delle persone e dei popoli'. E' l'auspicio espresso da Benedetto XVI ricevendo questa mattina in Vaticano i partecipanti al Convegno nazionale "Testimoni digitali. Volti e linguaggi nell’era crossmediale". E' necessario - ha aggiunto il Papa - arginare 'i pericoli di omologazione e di controllo, di relativismo intellettuale e morale, già ben riconoscibili nella flessione dello spirito critico, nella verità ridotta al gioco delle opinioni, nelle molteplici forme di degrado e di umiliazione dell'intimità della persona'. A chi opera nel mondo del web Papa Benedetto ha infine ricordato che 'la nostra fiducia non è acriticamente riposta in alcuno strumento della tecnica. La nostra forza sta nell’essere Chiesa, comunità credente, capace di testimoniare a tutti la perenne novità del Risorto, con una vita che fiorisce in pienezza nella misura in cui si apre, entra in relazione, si dona con gratuità'.

giovedì 22 aprile 2010

22 aprile 2010 - Il Papa 'sbarca' nella campagna elettorale britannica

Lo scandalo pedofilia e la visita di Benedetto XVI in Gran Bretagna, prevista per il prossimo settembre, hanno fatto ingresso nella campagna elettorale britannica. Nel Regno Unito si voterà il prossimo 6 maggio ed i tre candidati a Downing Street - il laburista primo ministro uscente Gordon Brown, il leader conservatore David Cameron e quello liberaldemocratico Nick Clegg - sono stati chiamati a rispondere ad una domanda sulla visita del Papa e sul caso pedofilia. Tutti e tre hanno giudicato positivamente l'arrivo di Benedetto XVI a Londra, tuttavia le differenze tra gli aspiranti premier e la Chiesa Cattolica non sono mancate. 'La Chiesa Cattolica deve riconoscere di più la terribile sofferenza provocata, non si può cancellare la tragedia del passato ma si può attuare un processo di apertura', ha specificato Nick Clegg. Gordon Brown ha invece rivendicato le aperture del governo laburista nei confronti degli omosessuali. 'Non condivido le posizioni del Pontefice su aborto, contraccezione e ricerca scientifica', ha chiosato David Cameron.

mercoledì 21 aprile 2010

21 aprile 2010 - Pedofilia, il Papa: 'Ho condiviso la sofferenza delle vittime'

Benedetto XVI ha dedicato l'Udienza Generale di questa mattina al recente Viaggio Apostolico a Malta. Il Papa ne ha tratto un bilancio sostanzialmente positivo. Parlando dell'incontro con le vittime dei sacerdoti pedofili, il Pontefice ha raccontato di aver 'condiviso la loro sofferenza' e di aver pregato 'con commozione con loro assicurando l'azione della Chiesa'. Poi un riferimento alle tematiche dell'immigrazione. 'Crocevia naturale - ha sottolineato Papa Ratzinger - Malta è al centro di rotte di migrazione: uomini e donne, come un tempo san Paolo, approdano sulle coste maltesi, talvolta spinti da condizioni di vita assai ardue, da violenze e persecuzioni, e ciò comporta, naturalmente, problemi complessi sul piano umanitario, politico e giuridico, problemi che hanno soluzioni non facili, ma da ricercare con perseveranza e tenacia, concertando gli interventi a livello internazionale'. 'Così è bene che si faccia - ha auspicato ancora Benedetto XVI - in tutte le Nazioni che hanno i valori cristiani nelle radici delle loro Carte Costituzionali e delle loro culture'.

lunedì 19 aprile 2010

19 aprile 2010 - 5 anni fa veniva eletto Benedetto XVI

Sono passati cinque anni esatti da quel pomeriggio del 19 aprile 2005, quando 115 Cardinali riuniti in Conclave nella Cappella Sistina elessero, al quarto scrutinio, il Cardinale Joseph Ratzinger nuovo Papa della Chiesa Cattolica. E Benedetto XVI ha festeggiato stamane alle 13 l'anniversario della sua elezione a Successore di Pietro con un pranzo conviviale con una sessantina di porporati giunti a Roma da tutte le parti del mondo per festeggiarlo e rinnovargli vicinanza e solidarietà.

18 aprile 2010 - Dal Papa un monito ai media

L'ultima tappa del Viaggio Apostolico di Benedetto XVI a Malta è l'incontro con i giovani al porto grande di La Valletta. Qui il Papa lancia un duro monito ai mezzi di informazione. 'La cultura odierna, come ogni cultura - osserva Papa Benedetto - promuove idee e valori che sono talvolta in contrasto con quelle vissute e predicate da nostro Signore Gesù Cristo. Spesso sono presentate con un grande potere persuasivo, rinforzato dai media e dalla pressione sociale da gruppi ostili alla fede cristiana'. Quindi l'invito ai giovani a non lasciarsi impressionare, a non aver paura. 'E’ facile, quando si è giovani e impressionabili - conclude il Pontefice - essere influenzati dai coetanei ad accettare idee e valori che sappiamo non sono ciò che il Signore davvero vuole da noi. Ecco perché dico a voi: non abbiate paura, ma rallegratevi del suo amore per voi; fidatevi di lui, rispondete al suo invito ad essere discepoli, trovate nutrimento e aiuto spirituale nei sacramenti della Chiesa'.

domenica 18 aprile 2010

18 aprile 2010 - Pedofilia, il Papa incontra le vittime e piange

Benedetto XVI ha incontrato oggi a Malta otto persone vittime di abusi sessuali da parte di sacerdoti. L'incontro è avvenuto lontano dalle telecamere. Una nota della Sala Stampa della Santa Sede afferma che il Papa ha espresso 'dolore e vergogna' per l'accaduto. Il Pontefice, si legge nel comunicato vaticano, 'ha pregato con loro e gli ha rassicurati che la Chiesa sta facendo e continuerà a fare tutto ciò che è in suo potere per investigare sulle accuse e consegnare alla giustizia i responsabili degli abusi e attuare misure efficaci per tutelare i giovani in futuro'. In una conferenza stampa, al termine dell'incontro, le vittime hanno espresso 'soddisfazione'. 'Sono stato sollevato e liberato da un grande peso, il Papa ha pianto con noi', ha detto Lawrence Grech, una delle vittime dei preti pedofili maltesi.

18 aprile 2010 - Il Papa: 'Non mettiamo da parte la fede'

'Molte voci cercano di persuaderci di mettere da parte la nostra fede in Dio e nella sua Chiesa e di scegliere da se stessi i valori e le credenze con i quali vivere. Ma noi dobbiamo avere fiducia nel Signore e nei suoi insegnamenti'. Lo ha detto Benedetto XVI stamane nel corso della Messa presieduta nel piazzale dei Granai, a Floriana, dinanzi a decine di migliaia di fedeli. Dal Papa anche una critica a quella che ha chiamato 'tecnologia avanzata', incapace di 'rispondere ad ogni nostro desiderio e salvarci dai pericoli che ci assalgono. Ma non è così. In ogni momento della nostra vita dipendiamo interamente da Dio, nel quale viviamo, ci muoviamo ed abbiamo la nostra esistenza. Solo lui può proteggerci dal male, colo lui può guidarci tra le tempeste della vita ed solo lui può condurci in un porto sicuro'. Infine Papa Benedetto ha toccato il tema dell'immigrazione. 'La ricchezza e la varietà della vostra cultura - ha spiegato - è un segno che questo popolo ha tratto grande profitto dallo scambio di doni ed ospitalità con i viaggiatori venuti dal mare. Vi esorto a continuare a fare così'.

17 aprile 2010 - Il Papa a Malta: 'Chiesa ferita dai nostri peccati'

Già sul volo che lo ha trasportato a Malta, meta del suo quattordicesimo Viaggio Apostolico internazionale, Benedetto XVI non si nasconde e propone, rispondendo alle domande dei giornalisti, un riferimento alla scandalo pedofilia. 'So che Malta - ha detto il Papa - ama Cristo e ama la sua Chiesa che è il suo corpo, e sa che anche se questo corpo è ferito dai nostri peccati, il Signore ama questa Chiesa e il suo Vangelo è la vera forza che purifica e guarisce'. Giunto sull'isola, accolto dal presidente Abela, Papa Benedetto rivolge un indirizzo di saluto al popolo maltese. 'Malta ha molto da offrire in campi diversi, quali la tolleranza, la reciprocità, l’immigrazione ed altre questioni cruciali per il futuro di questo Continente. La vostra Nazione - ha sottolineato il Pontefice - dovrebbe continuare a difendere l’indissolubilità del matrimonio quale istituzione naturale e sacramentale, come pure la vera natura della famiglia, come già sta facendo nei confronti della sacralità della vita umana dal concepimento sino alla morte naturale, e il vero rispetto che si deve dare alla libertà religiosa secondo modalità che portino ad un autentico sviluppo integrale sia degli individui sia della società'. La difesa della vita e della famiglia fondata sul matrimonio sono al centro anche della riflessione offerta nel corso della visita alla Grotta di San Paolo. 'Di fronte a così tante minacce alla sacralità della vita umana, alla dignità del matrimonio e della famiglia - si domanda Benedetto XVI - non hanno forse bisogno i nostri contemporanei di essere costantemente richiamati alla grandezza della nostra dignità di figli di Dio e alla vocazione sublime che abbiamo ricevuto in Cristo? Non ha forse bisogno la società di riappropriarsi e di difendere quelle verità morali fondamentali che sono alla base dell’autentica libertà e del genuino progresso?'.

venerdì 16 aprile 2010

16 aprile 2010 - Benedetto XVI compie 83 anni

Compleanno di lavoro - l'ottantatreesimo - per Benedetto XVI che si prepara al Viaggio Apostolico a Malta di domani e domenica, il quattordicesimo dall'inizio del pontificato. Il Papa ha ricevuto fin dalla prima mattinata gli auguri da tutto il mondo. A Benedetto XVI le felicitazioni del Presidente della Repubblica Napolitano, dei Presidenti delle Camere Schifani e Fini e dell'intero Governo italiano. Per Papa Benedetto al termine dell'udienza con la Papal Foundation è stata donata una torta, poi il pranzo con il fratello Georg ed il suo segretario particolare mons. Georg Ganswein.

giovedì 15 aprile 2010

15 aprile 2010 - Il Papa: 'E' ora di fare penitenza'

'Noi cristiani, anche negli ultimi tempi, abbiamo spesso evitato la parola penitenza. Adesso, sotto gli attacchi del mondo che ci parlano dei nostri peccati, vediamo che poter far penitenza è grazia e vediamo come sia necessario fare penitenza'. Lo ha ammesso questa mattina Benedetto XVI nel corso dell'omelia pronunciata durante la Messa con i membri della Pontificia Commissione Biblica. Il Papa, senza mai riferirsi direttamente allo scandalo pedofilia, ha invitato ad 'aprirsi al perdono, prepararsi al perdono, lasciarsi trasformare'. 'Il dolore della penitenza, cioè della purificazione e della trasformazione, questo dolore è grazia, perchè è rinnovamento, è opera della Misericordia divina', ha concluso Papa Benedetto.

mercoledì 14 aprile 2010

14 aprile 2010 - Il Papa indica la missione dei sacerdoti

'Il sacerdote non insegna proprie idee, una filosofia che lui stesso ha inventato, ha trovato o che gli piace; il sacerdote non parla da sé, non parla per sé, per crearsi forse ammiratori o un proprio partito; non dice cose proprie, proprie invenzioni, ma, nella confusione di tutte le filosofie, il sacerdote insegna in nome di Cristo presente, propone la verità che è Cristo stesso, la sua parola, il suo modo di vivere e di andare avanti'. Così Benedetto XVI stamane nel corso dell'Udienza Generale ha parlato del ruolo e della funzione dei sacerdoti. 'Quella del sacerdote - ha aggiunto il Papa - non di rado, potrebbe sembrare voce di uno che grida nel deserto, ma proprio in questo consiste la sua forza profetica: nel non essere mai omologato, né omologabile, ad alcuna cultura o mentalità dominante, ma nel mostrare l’unica novità capace di operare un autentico e profondo rinnovamento dell’uomo, cioè che Cristo è il Vivente, è il Dio vicino, il Dio che opera nella vita e per la vita del mondo e ci dona la Verità, il modo di vivere'. Poi una riflessione dal sapore amaro, e implorando l'aiuto di Dio Benedetto XVI ha osservato: 'Viviamo in una grande confusione circa le scelte fondamentali della nostra vita. Filosofie contrastanti nascono e scompaiono, e non ricordiamo da cosa veniamo, per che cosa siamo fatti, dove andiamo'. Infine la solidarietà alla Cina dove stamane si è verificato un violento terremoto.

domenica 11 aprile 2010

11 aprile 2010 - Il Papa: 'La Sindone aiuti a cercare il Volto di Dio'

A mezzogiorno in punto Benedetto XVI si è affacciato al balcone del Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo per la recita del Regina Coeli, in occasione della Domenica della Divina Misericordia. Ricordando la figura del Curato d'Ars, il Papa ha invitato ancora una volta i sacerdoti 'a trasformare il cuore e la vita di tante persone' attraverso la percezione 'dell'amore misericordioso del Signore. Urge anche nel nostro tempo un simile annuncio e una simile testimonianza della verità dell’Amore'. Benedetto XVI ha poi rinnovato il suo cordoglio per la morte del presidente polacco Lech Kaczynski. Infine un pensiero alla Sindone, esposta da ieri a Torino. 'Anch’io, a Dio piacendo - ha detto Papa Benedetto - mi recherò a venerarla il prossimo 2 maggio. Mi rallegro per questo evento, che ancora una volta sta suscitando un vasto movimento di pellegrini, ma anche studi, riflessioni e soprattutto uno straordinario richiamo verso il mistero della sofferenza di Cristo. Auspico che questo atto di venerazione aiuti tutti a cercare il Volto di Dio, che fu l’intima aspirazione degli Apostoli, come anche la nostra'.

sabato 10 aprile 2010

10 aprile 2010 - Morto il presidente polacco, il dolore del Papa

Benedetto XVI ha inviato un telegramma al presidente del Parlamento polacco Bronislav Komorowski per esprimergli il cordoglio per la morte, in un incidente aereo, del presidente della Repubblica Lech Kaczynski. 'Affido- scrive il Papa - tutte le vittime di questo drammatico incidente – i parlamentari, i politici, i rappresentanti dell’esercito e delle Famiglie di Katyn, nonché tutte le altre persone – alla bontà di Dio misericordioso. Possa Egli accoglierli nella sua gloria'. 'Alle famiglie dei morti e a tutti i Polacchi - aggiunge Benedetto XVI -presento le mie sincere condoglianze assicurandoli della mia vicinanza spirituale. In questo difficile momento imploro per il Popolo polacco una benedizione speciale di Dio onnipotente'.

10 aprile 2010 - Il Papa a giugno sarà a Cipro

La Santa Sede ha ufficializzato il viaggio del Papa a Cipro dal 4 al 6 giugno prossimi. Si tratta della terza visita all'estero del 2010 per Benedetto XVI. La settimana prossima infatti il Pontefice sarà a Malta, a metà maggio - invece - la tappa in Portogallo. Tra gli appuntamenti più significativi di Papa Benedetto a Cipro ci sarà l'incontro con i rappresentanti delle altre religioni cristiane e la Messa solenne in occasione della pubblicazione dell’Instrumentum Laboris dell’Assemblea Speciale per il Medio Oriente del Sinodo dei Vescovi.

venerdì 9 aprile 2010

9 aprile 2010 - Pedofilia, il Papa pronto a incontrare le vittime

Benedetto XVI è pronto ad incontrare le vittime dei preti pedofili. Lo ha ribadito stamane, alla Radio Vaticana, il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede padre Federico Lombardi. 'Bisogna continuare ad attuare con decisione e veracità - ha spiegato il portavoce vaticano - le procedure corrette del giudizio canonico dei colpevoli e della collaborazione con le autorità civili per quanto riguarda le loro competenze giudiziarie e penali, tenendo contro delle specificità delle normative e delle situazioni nei diversi Paesi. Solo così si può pensare di ricostuituire effettivamente un clima di giustizia e la piena fiducia nell'istituzione ecclesiale'. Da Benedetto XVI - ha concluso padre Lombardi - dovremmo imparare 'la costanza necessaria per crescere nella verità, rispondendo con pazienza allo stillicidio di "rivelazioni" parziali o presunte che cercano di logorare la credibilità sua o di altre istituzioni e persone della Chiesa'.

mercoledì 7 aprile 2010

7 aprile 2010 - Il Papa: 'Annunciare il Vangelo'

La Pasqua al centro dell'Udienza Generale di stamane tenuta stamane da Benedetto XVI, proveniente da Castel Gandolfo. L'annuncio della Risurrezione, ha spiegato, il Papa è il fondamento della fede e della missione cristiana. 'Noi oggi - ha aggiunto il Pontefice - vogliamo dire a Dio la nostra profonda gratitudine per le innumerevoli schiere di credenti in Cristo che ci hanno preceduto nei secoli, perché non sono mai venute meno al loro fondamentale mandato di annunciare il Vangelo che avevano ricevuto. La buona notizia della Pasqua, dunque, richiede l’opera di testimoni entusiasti e coraggiosi. Ogni discepolo di Cristo, anche ciascuno di noi, è chiamato ad essere testimone'. 'La celebrazione del Mistero pasquale - ha concluso Papa Benedetto - la contemplazione gioiosa della Risurrezione di Cristo, che vince il peccato e la morte con la forza dell’Amore di Dio è occasione propizia per riscoprire e professare con più convinzione la nostra fiducia nel Signore risorto'.

7 aprile 2010 - Anche il WSJ difende Benedetto XVI

Se ieri erano stati i Cardinali di Santa Romana Chiesa a scendere in campo a fianco del Papa, respingendo gli attacchi subiti da Benedetto XVI per lo scandalo pedofilia, oggi è l'autorevole quotidiano americano 'The Wall Street Journal' ad elogiare il Pontefice, criticando invece la linea del New York Times. 'L'uomo che è ora Papa - sostiene il quotidiano statunitense - riaprì casi che erano stati chiusi; fece più di chiunque altro per processare casi e per rendere responsabili i preti che abusarono e divenne il primo Papa ad incontrare le vittime. L'interpretazione più ragionevole di tutti questi fatti è che casi come quello di Murphy lo aiutarono a promuovere riforme che diedero alla Chiesa strumenti più efficaci per gestire gli abusi commessi dai preti'.

martedì 6 aprile 2010

6 aprile 2010 - Il Sacro Collegio si schiera con il Papa

Benedetto XVI subisce attacchi come Pio XII. Il Cardinale Angelo Sodano, Decano del Sacro Collegio e Segretario di Stato emerito, già difensore del Papa durante la Messa di Pasqua torna a schierarsi pubblicamente con il Pontefice. 'Le colpe di alcuni sacerdoti - ha spiegato Sodano riferendosi allo scandalo pedofilia - sono usate come armi contro la Chiesa'. E in difesa di Benedetto XVI scende anche il Segretario di Stato Vaticano. 'E' un Papa forte, un Papa del terzo millennio', ha commentato il Cardinale Tarcisio Bertone. Sostegno al Pontefice anche dal Cardinale spagnolo Julian Herranz, vicino all'Opus Dei, già Presidente del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi. 'Di fronte a questo scandalo - ha osservato il porporato - il Papa sta offrendo al mondo intero un grande esempio di fermezza e di coerenza nella ricerca della verità'. A Benedetto XVI nei giorni scorsi erano arrivati attestati di stima e di solidarietà da altri influenti Cardinali, tra i quali il Patriarca di Venezia Angelo Scola, l'Arcivescovo emerito di Milano Carlo Maria Martini, l'Arcivescovo di Parigi Andrè Vingt-Trois e il Vicario emerito di Roma Camillo Ruini. Tra le altre voci autorevoli a sostegno del Papa quella del presidente della Cei ed Arcivescovo di Genova Cardinale Angelo Bagnasco e del Presidente emerito del Pontificio Consiglio Giustizia e Pace Cardinale Roger Etchegaray.

lunedì 5 aprile 2010

5 aprile 2010 - Il Papa: 'Tutti annuncino l'amore di Dio'

Da Castel Gandolfo, dove si trova per qualche giorno di riposo, Benedetto XVI ha recitato stamane la preghiera del Regina Coeli in occasione della festa del Lunedì dell'Angelo. 'Come Gesù è stato annunciatore dell’amore di Dio Padre - ha osservato il Papa riferendosi proprio all'odierna festa pasquale - anche noi lo dobbiamo essere della carità di Cristo: siamo messaggeri della sua risurrezione, della sua vittoria sul male e sulla morte, portatori del suo amore divino. Certo, rimaniamo per natura uomini e donne, ma riceviamo la missione di angeli, messaggeri di Cristo: viene data a tutti nel Battesimo e nella Cresima'. 'In modo speciale attraverso il Sacramento dell’Ordine - ha sottolineato Benedetto XVI - la ricevono i sacerdoti ministri di Cristo'.

domenica 4 aprile 2010

4 aprile 2010 - Pasqua, 'La Chiesa sta con il Papa'

Cerimoniale rivoluzionato per la solenne Messa di Pasqua presieduta stamane sul sagrato della Basilica Vaticana da Benedetto XVI. Ad aprire il rito un messaggio di auguri al Papa del Decano del Sacro Collegio e già Segretario di Stato, il Cardinale Angelo Sodano. 'Noi le siamo profondamente grati per la fortezza d'animo ed il coraggio apostolico con cui annunzia il Vangelo di Cristo. Noi ammiriamo il Suo grande amore che, con cuore di Padre, fa proprie le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce degli uomini di oggi, soprattutto dei poveri e di tutti coloro che soffrono. Oggi per mezzo mio - ha detto l'ex Segretario di Stato riferendosi implicitamente agli attacchi subiti da Papa Benedetto in relazione allo scandalo pedofilia - tutta la Chiesa desidera dirle in coro: Buona Pasqua, amato Santo Padre! Buona Pasqua, la Chiesa è con lei!'. 'E' con lei il popolo di Dio - ha concluso il Cardinale Sodano - che non si lascia impressionare dal chiacchiericcio del momento, dalle prove che talora vengono a colpire la comunita' dei credenti'. Al termine della celebrazione il Papa si è affacciato dalla Loggia delle Benedizioni della Basilica di San Pietro per rivolgere il messaggio pasquale ai popoli e alle nazioni. 'Ai nostri giorni - ha osservato Benedetto XVI - l'umanità ha bisogno della salvezza del Vangelo, per uscire da una crisi che è profonda e come tale richiede cambiamenti profondi, a partire dalle coscienze'. Poi l'invocazione della pace per il Medio Oriente e la Terra Santa, la vicinanza ai cristiani iracheni e alle popolazioni di Cile ed Haiti colpite da due violenti terremoti. Al termine del messaggio il Papa ha rivolto gli auguri in 65 lingue diverse e ha impartito la Benedizione Urbi et Orbi.

L'intervento del Cardinale Angelo Sodano

venerdì 2 aprile 2010

2 aprile 2010 - Il Papa al Colosseo per la Via Crucis

La sofferenza umana - fisica e spirituale - e il ricordo di Giovanni Paolo II - a 5 anni esatti dalla morte - sono stati gli assi portanti della Via Crucis del Venerdì Santo presieduta al Colosseo da Benedetto XVI. 'Nasca in noi - l'auspicio del Papa - un rinnovato desiderio di convertire il nostro cuore all'amore, che e' l'unica forza capace di cambiare il mondo'. 'Nella storia - ha aggiunto il Pontefice - l'uomo tocca il limite estremo della sua impotenza e la Croce appare come il segno dell'abbandono, della debolezza, del fallimento. Ma essa è diventata invece il segno del nuovo inzio, dell'amore sconfinato di Dio'. Intanto è scoppiata una nuova polemica tra Chiesa Cattolica ed Ebraismo. Riferendosi allo scandalo pedofilia il predicatore pontificio padre Raniero Cantalamessa ha paragonato - nell'omelia pronunciata nel corso della celebrazione della Passione del Signore nella Basilica di San Pietro - gli attacchi a Benedetto XVI all'antisemitismo. Immediata la reazione del mondo ebraico che ha definito le parole di padre Cantalamessa ripugnanti ed oscene. 'Smentisco nel modo più assoluto che ci sia un paragone di iniziativa vaticana tra l’antisemitismo e la situazione attuale relativa alla pedofilia', ha precisato il portavoce della Santa Sede padre Federico Lombardi.

giovedì 1 aprile 2010

1 aprile 2010 - Il Papa: 'Viviamo nella relazione con l'altro'

Benedetto XVI ha presieduto questa sera nella Basilica di San Giovanni in Laterano la Messa in Coena Domini, celebrazione che ogni Giovedì Santo ricorda l'istituzione del Sacramento dell'Eucaristia. Nel corso del rito il Papa ha lavato, secondo la tradizione, i piedi di dodici sacerdoti. 'Nessuno ha la vita da se stesso e solamente per se stesso - ha sottolineato il Pontefice nell'omelia - noi l'abbiamo nella relazione con l'altro. Se è una relazione nella verita' e nell'amore, un dare e ricevere, essa da pienezza alla vita, la rende bella. Ma proprio per questo, la distruzione della relazione ad opera della morte può essere particolarmente dolorosa'. 'La nostra vita è autentica, vera e così anche eterna - ha aggiunto Papa Benedetto se conosciamo Colui che è la fonte di ogni essere e di ogni vita'. Domani Benedetto XVI presiederà in San Pietro la Passione del Signore e la sera si trasferirà al Colosseo per la Via Crucis: i testi delle meditazioni sono stati affidati quest'anno al Cardinale Camillo Ruini.

1 aprile 2010 - Il Papa: 'Non accettare leggi ingiuste'

'Anche oggi è importante per i cristiani seguire il diritto, che è il fondamento della pace. Anche oggi è importante per i cristiani non accettare un'ingiustizia che viene elevata a diritto - per esempio, quando si tratta dell'uccisione di bambini innocenti non ancora nati'. E' il nuovo duro monito contro l'aborto lanciato stamane da Benedetto XVI durante la Messa Crismale del Giovedì Santo, presieduta nella Basilica Vaticana, che ha dato il via al triduo pasquale, il periodo liturgico piu' intenso per la Chiesa Cattolica. 'I cristiani come buoni cittadini rispettano il diritto, ma rifiutano l'ingiustizia' - ha aggiunto il Papa che ha benedetto gli Olii Santi. Nel pomeriggio il Pontefic si trasferirà nella Basilica di San Giovanni in Laterano per presiedere la Messa in Coena Domini durante la quale, come da tradizione, laverà i piedi di 12 sacerdoti.