domenica 30 gennaio 2011

30 gennaio 2011 - Il Papa: 'Pace per il Medio Oriente'

‘Le Beatitudini sono un nuovo programma di vita, per liberarsi dai falsi valori del mondo e aprirsi ai veri beni, presenti e futuri. Quando, infatti, Dio consola, sazia la fame di giustizia, asciuga le lacrime degli afflitti, significa che, oltre a ricompensare ciascuno in modo sensibile, apre il Regno dei Cieli’. Lo ha detto il Papa nel corso della recita dell’Angelus, al termine della quale ha ricordato la ricorrenza della Giornata mondiale dei malati di lebbra. Una malattia – ha detto Benedetto XVI – che ‘purtroppo colpisce ancora molte persone in condizione di grave miseria. A tutti i malati assicuro una speciale preghiera, che estendo a quanti li assistono e, in diversi modi, si impegnano a sconfiggere il morbo di Hansen’. Il Pontefice ha infine ricordato anche la Giornata internazionale di intercessione per la pace in Terra Santa. ‘Mi associo al Patriarca Latino di Gerusalemme e al Custode di Terra Santa – ha concluso - nell’invitare tutti a pregare il Signore affinché faccia convergere le menti e i cuori a concreti progetti di pace’.

mercoledì 26 gennaio 2011

26 gennaio 2011 - Il Papa: 'Seguire sempre la volontà di Dio'

Parlando di Giovanna d’Arco nella consueta Udienza Generale del mercoledì, il Papa ha sottolineato come la santa francese sia ancora oggi ‘un esempio di santità per i laici impegnati nella vita politica soprattutto nelle situazioni più difficili’. Sottolineando ‘il legame tra esperienza mistica e missione politica’ di Giovanna, Benedetto XVI ha aggiunto che ‘con la sua luminosa testimonianza ci invita a una misura alta della vita cristiana: fare della preghiera il filo conduttore delle nostre giornate, seguire la volontà di Dio quale che essa sia, vivere la carità senza favoritismi e senza limiti’.

martedì 25 gennaio 2011

25 gennaio 2011 - Il Papa: 'Unità dei cristiani è imperativo morale'

Come ogni anno il Papa ha presieduto i vespri in occasione della Conversione di San Paolo Apostolo, a conclusione della Settimana di Preghiera per l'Unità dei Cristiani. Benedetto XVI ha espresso soddisfazione per i progressi dell’ecumenismo che ‘hanno reso possibile raggiungere incoraggianti convergenze e consensi su svariati punti, sviluppando tra le Chiese e le Comunità ecclesiali rapporti di stima e rispetto reciproco, come pure di collaborazione concreta di fronte alle sfide del mondo contemporaneo’. Il Pontefice tuttavia non si è illuso. L’unità è ancora lontana. Questo obiettivo – ha concluso – ‘deve essere avvertito come imperativo morale, risposta ad una precisa chiamata del Signore. Per questo occorre vincere la tentazione della rassegnazione e del pessimismo, che è mancanza di fiducia nella potenza dello Spirito Santo. Il nostro dovere è proseguire con passione il cammino verso questa meta con un dialogo serio e rigoroso’.

25 gennaio 2011 - Il Papa: 'Annunciare a tutti il Vangelo'

‘Destinatari dell’annuncio del Vangelo sono tutti i popoli. Non possiamo rimanere tranquilli al pensiero che, dopo duemila anni, ci sono ancora popoli che non conoscono Cristo e non hanno ancora ascoltato il suo Messaggio di salvezza’. Lo scrive il Papa nel Messaggio per la Giornata Missionaria Mondiale. Ricordando come molti cristiani si siano allontanati dalla Chiesa e dal Vangelo, Benedetto XVI rileva come sia in atto ‘un cambiamento culturale, alimentato anche dalla globalizzazione, da movimenti di pensiero e dall’imperante relativismo, un cambiamento che porta ad una mentalità e ad uno stile di vita che prescindono dal Messaggio evangelico, come se Dio non esistesse, e che esaltano la ricerca del benessere, del guadagno facile, della carriera e del successo come scopo della vita, anche a scapito dei valori morali’. Per far fronte ad una situazione simile – conclude il Pontefice – ‘è importante che sia i singoli battezzati e sia le comunità ecclesiali siano interessati non in modo sporadico e saltuario alla missione, ma in modo costante, come forma della vita cristiana’.

lunedì 24 gennaio 2011

24 gennaio 2011 - Il Papa: 'Essere autentici anche nel web'

E’ il web il punto centrale affrontato dal Papa nel messaggio in occasione della 45/ma Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali. Secondo Benedetto XVI ‘il coinvolgimento sempre maggiore nella pubblica arena digitale, quella creata dai cosiddetti social network conduce a stabilire nuove forme di relazione interpersonale, influisce sulla percezione di sé e pone quindi, inevitabilmente, la questione non solo della correttezza del proprio agire, ma anche dell'autenticità del proprio essere’. ’La presenza in questi spazi virtuali – ha aggiunto il Pontefice - può essere il segno di una ricerca autentica di incontro personale con l'altro se si fa attenzione ad evitarne i pericoli, quali il rifugiarsi in una sorta di mondo parallelo, o l'eccessiva esposizione al mondo virtuale. Nella ricerca di condivisione, di 'amicizie', ci si trova di fronte alla sfida dell'essere autentici, fedeli a se stessi, senza cedere all'illusione di costruire artificialmente il proprio profilo pubblico’. Papa Benedetto ha espresso poi l’auspicio che ‘il web non diventi uno strumento che riduce le persone a categorie, che cerca di manipolarle emotivamente o che permette a chi è potente di monopolizzare le opinioni altrui’. Infine l’invito affinchè anche nel web si possa ‘testimoniare con coerenza, nel proprio profilo digitale e nel modo di comunicare, scelte, preferenze, giudizi che siano profondamente coerenti con il Vangelo’.

domenica 23 gennaio 2011

23 gennaio 2011 - Il Papa: 'La Chiesa resti unita a Cristo'

Nel corso del consueto Angelus domenicale Benedetto XVI ha invitato i fedeli a seguire quattro cardini: ‘la vita fondata sulla fede degli Apostoli trasmessa nella viva Tradizione della Chiesa, la comunione fraterna, l’Eucaristia e la preghiera’. ‘Solo in questo modo rimanendo saldamente unita a Cristo – ha aggiunto - la Chiesa può compiere efficacemente la sua missione, malgrado i limiti e le mancanze dei suoi membri, malgrado le divisioni’. E parlando del cammino ecumenico il Papa ha ricordato infine che ‘il serio impegno di conversione a Cristo è la via che conduce la Chiesa, con i tempi che Dio dispone, alla piena unità visibile’.

sabato 22 gennaio 2011

22 gennaio 2011 - Il Papa richiama sui matrimoni 'facili'

Ricevendo in udienza il Tribunale della Rota Romana in occasione della inaugurazione dell’Anno giudiziario Benedetto XVI ha parlato ancora una volta di matrimonio. ‘Bisogna adoperarsi – ha ammonito il Papa - affinché si interrompa, nella misura del possibile, il circolo vizioso che spesso si verifica tra un'ammissione scontata al matrimonio, senza un'adeguata preparazione e un esame serio dei requisiti previsti per la sua celebrazione, e una dichiarazione giudiziaria talvolta altrettanto facile, ma di segno inverso, in cui lo stesso matrimonio viene considerato nullo solamente in base alla costatazione del suo fallimento’. Papa Benedetto ha sottolineato poi come l’esame prematrimoniale sia ‘un'occasione pastorale unica, da valorizzare con tutta la serietà e l'attenzione che richiede, nella quale, attraverso un dialogo pieno di rispetto e di cordialità, il pastore cerca di aiutare la persona a porsi seriamente dinanzi alla verità su se stessa e sulla propria vocazione umana e cristiana al matrimonio’.

venerdì 21 gennaio 2011

21 gennaio 2011 - Il Papa: 'Istituzioni ritrovino radici morali'

Richiamando i cambiamenti dell’epoca contemporanea il Papa, nel corso dell’udienza alla Polizia di Stato in servizio a Roma, ha ricordato che ‘questi mutamenti generano talvolta un senso di insicurezza, dovuto in primo luogo alla precarietà sociale ed economica, acuita però anche da un certo indebolimento della percezione dei principi etici su cui si fonda il diritto e degli atteggiamenti morali personali, che a quegli ordinamenti sempre danno forza’. Per rispondere a tutto ciò – ha proseguito Benedetto XVI – occorre che ‘Dio e uomo tornino ad incontrarsi, che la società e le Istituzioni pubbliche ritrovino la loro anima, le loro radici spirituali e morali, per dare nuova consistenza ai valori etici e giuridici di riferimento e quindi all’azione pratica. La fede cristiana e la Chiesa non cessano mai di offrire il proprio contributo alla promozione del bene comune e di un progresso autenticamente umano’.

mercoledì 19 gennaio 2011

19 gennaio 2011 - Il Papa: 'L'unità dei cristiani la costruisce Dio'

Benedetto XVI ha dedicato l'odierna Udienza Generale alla Settimana di preghiera per l’Unità dei Cristiani. 'Il cammino verso l’unità visibile tra tutti i cristiani - ha spiegato il Papa - abita nella preghiera, perché fondamentalmente l’unità non la costruiamo noi, ma la costruisce Dio, viene da Lui, dal Mistero trinitario, dall’unità del Padre con il Figlio nel dialogo d’amore che è lo Spirito Santo e il nostro impegno ecumenico deve aprirsi all’azione divina, deve farsi invocazione quotidiana dell’aiuto di Dio. La Chiesa è sua e non nostra'. 'E’ importante, allora - ha ancora detto il Pontefice - crescere ogni giorno nell’amore reciproco, impegnandosi a superare quelle barriere che ancora esistono tra i cristiani; sentire che esiste una vera unità interiore tra tutti coloro che seguono il Signore; collaborare il più possibile, lavorando assieme sulle questioni ancora aperte; e soprattutto essere consapevoli che in questo itinerario il Signore deve assisterci, deve aiutarci ancora molto, perché senza di Lui, da soli, senza il rimanere in Lui non possiamo fare nulla'.

16 gennaio 2011 - Il Papa: 'Formare una unica famiglia senza barriere'

Ricordando la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato il Papa ha ribadito, nel corso dell'Angelus, che anche 'i cristiani si sentono costretti a lasciare, con sofferenza, la loro terra, impoverendo così i Paesi in cui sono vissuti i loro avi'. L'obiettivo dell'umanità - ha spiegato ancora Benedetto XVI - è sempre quello di 'formare un’unica famiglia, naturalmente con tutte le differenze che la arricchiscono, ma senza barriere, riconoscendoci tutti fratelli'. Al termine dell'Angelus il Pontefice ha ricordato la recente decisione di beatificare Giovanni Paolo II. 'Quanti lo hanno conosciuto, quanti lo hanno stimato e amato - ha ammesso Papa Benedetto - non potranno non gioire con la Chiesa per questo evento'. Infine il Pontefice ha voluto esprimere solidarietà alle popolazioni alluvionate dell’Australia, del Brasile, delle Filippine e dello Sri Lanka.

sabato 15 gennaio 2011

15 gennaio 2011 - Il Papa: 'Lo Spirito Santo guida l'ecumenismo'

'Sebbene non abbiamo ancora raggiunto l'obiettivo del movimento ecumenico, ovvero la piena unità di fede, nel dialogo sono maturati molti elementi di accordo e di avvicinamento, che ci rafforzano nel nostro desiderio generale di compiere la volontà di nostro Signore Gesù Cristo perché tutti siano una sola cosa'. Lo ha detto il Papa, stamane, ricevendo una Delegazione Ecumenica della Chiesa Luterana di Finlandia. 'Desideriamo tutti rafforzare - ha concluso Benedetto XVI - la nostra certezza del fatto che lo Spirito Santo, che risveglia, accompagna e fino ad oggi ha reso fecondo il movimento ecumenico, prosegua così anche in futuro'.

venerdì 14 gennaio 2011

14 gennaio 2011 - Il Papa: 'La politica sostenga la famiglia'

Ricevendo come ogni inizio anno gli Amministratori della Regione Lazio, del Comune e della Provincia di Roma Benedetto XVI ha ribadito l'importanza della famiglia 'cellula originaria della società, fondata sul matrimonio tra l’uomo e la donna'. Tale istituzione dunque - ha esortato il Papa - 'deve essere sostenuta da politiche organiche che non si limitino a proporre soluzioni ai problemi contingenti, ma abbiano come scopo il suo consolidamento e sviluppo e siano accompagnate da un’adeguata opera educativa'. Al contrario, ha ancora aggiunto il Pontefice, 'approvare forme di unione che snaturano l’essenza e il fine della famiglia, finisce per penalizzare quanti, non senza fatica, si impegnano a vivere legami affettivi stabili, giuridicamente garantiti e pubblicamente riconosciuti'. Dopo aver chiesto di fare tutto il possibile per 'aiutare le donne a superare le cause che possono indurre ad interrompere la gravidanza', Papa Ratzinger ha parlato anche della crisi economica sottolineando come la disoccupazione giovanile 'viene sfruttata dalle organizzazioni criminali per proporre attività illecite. È dunque urgente che, pur nel difficile momento, si faccia ogni sforzo per promuovere politiche occupazionali, che possano garantire un lavoro e un sostentamento dignitoso, condizione indispensabile per dare vita a nuove famiglie'.

14 gennaio 2011 - Giovanni Paolo II beato il 1° maggio

La notizia era nell'aria da tempo, ma da oggi è ufficiale. Benedetto XVI ha approvato il decreto con cui si stabilisce la beatificazione di Giovanni Paolo II. Il rito si svolgerà in piazza San Pietro domenica 1 maggio 2011 e sarà presieduto dallo stesso Pontefice. Al termine dell'udienza di stamane con il Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi, Cardinale Angelo Amato, dunque è arrivato il formale via libera. Riconosciuta la guarigione miracolosa dal morbo di Parkinson, per l'intercessione di Papa Wojtyla, di Suor Marie Simon Pierre Normand. Giovanni Paolo II morì in Vaticano il 2 aprile 2005.

lunedì 10 gennaio 2011

10 gennaio 2011 - Il Papa: 'Proteggere le minoranze religiose'

Minacce alla libertà religiosa sia in Oriente che in Occidente. E' la denuncia di inizio anno di Benedetto XVI, rilanciata in occasione dell'incontro con gli ambasciatori accreditati presso la Santa Sede. Secondo il Papa la libertà religiosa è avversata anche in Europa e in America Latina con l'introduzione di talune impostazioni di educazione sessuale o civile che trasmettono concezioni contrarie alla fede. Ribadita poi la condanna delle stragi di cristiani in tutto il Medio Oriente. 'Questa successione di attacchi - ha sottolineato il Pontefice - è un segno ulteriore dell’urgente necessità per i Governi della Regione di adottare, malgrado le difficoltà e le minacce, misure efficaci per la protezione delle minoranze religiose'. 'Vorrei ricordare - ha aggiunto - che la libertà religiosa non è pienamente applicata là dove è garantita solamente la libertà di culto, per di più con delle limitazioni'. Da Benedetto XVI, poi, il grazie a quei Paesi, tra cui l'Italia, che hanno sollecitato l'intervento dell'Unione Europea in difesa dei cristiani. Infine un pensiero ai cattolici cinesi 'che vivono un momento di difficoltà e di prova'.

domenica 9 gennaio 2011

9 gennaio 2011 - Il Papa: 'La famiglia è minacciata'

Come di consueto, nel giorno del Battesimo del Signore, il Papa ha battezzato alcuni neonati nella solenne cornice della Cappella Sistina. 'L'istituto familiare è minacciato e si trova a far fronte a non poche difficoltà nella sua missione di educare alla fede', è stato l'allarme lanciato da Benedetto XVI che ha individuato le cause nel 'venir meno di stabili riferimenti culturali' e nella 'rapida trasformazione a cui è continuamente sottoposta la società che rendono davvero arduo l'impegno educativo'. All'Angelus poi il Pontefice ha raccomandato ai genitori di dare ai propri figli nomi della tradizione cristiana perchè 'ogni battezzato acquista il carattere di figlio a partire dal nome cristiano, segno inconfondibile che lo Spirito Santo fa nascere di nuovo l'uomo dal grembo della Chiesa'.

giovedì 6 gennaio 2011

6 gennaio 2011 - Il Papa: 'Dio conforti i cristiani nella prova'

'L'universo non è il risultato del caso, come alcuni vogliono farci credere. Contemplandolo, siamo invitati a leggervi qualcosa di profondo: la sapienza del Creatore, l'inesauribile fantasia di Dio, il suo infinito amore per noi'. Così il Papa presiedendo la Messa dell'Epifania nella Basilica di San Pietro. Parlando dei Magi, Benedetto XVI, ha spiegato che 'erano persone certe che nella creazione esiste quella che potremmo definire la firma di Dio, una firma che l'uomo può e deve tentare di scoprire e decifrare'. All'Angelus il Pontefice ha rivolto gli auguri di buon Natale ai fedeli delle Chiese Ortodosse auspicando che 'la bontà di Dio rafforzi in tutti la fede, la speranza e la carità, e dia conforto alle comunità che sono nella prova'.

mercoledì 5 gennaio 2011

5 gennaio 2011 - Il Papa: 'Riscattare il Natale dal sentimentalismo'

'Occorre riscattare questo tempo natalizio da un rivestimento troppo moralistico e sentimentale'. E' l'auspicio di Benedetto XVI espresso nel corso dell'odierna Udienza Generale, la prima del 2011. 'La festa del Natale - ha aggiunto il Papa - affascina oggi come una volta, più di altre grandi feste della Chiesa, perchè tutti in qualche modo intuiscono che la nascita di Gesù ha a che fare con le aspirazioni e le speranze piu' profonde dell'uomo'. Guardando in quest'ottica, ha concluso il Pontefice, 'le luci degli addobbi natalizi possono diventare piuttosto un riflesso della Luce che si è accesa con l'incarnazione di Dio'. Nel pomeriggio Papa Benedetto si è recato al Policlinico Gemelli per visitare i bambini ricoverati. 'Voglio dirvi - ha detto il Papa - che vi voglio bene e che vi sono vicino con la mia preghiera e il mio affetto, anche per darvi forza nell’affrontare la malattia'.

martedì 4 gennaio 2011

4 gennaio 2011 - Curia Romana, nuova nomina del Papa

Continua il rinnovamento della Curia Romana operato da Benedetto XVI. Il Papa ha accettato questa mattina le dimissioni - per raggiunti limiti di età - del Cardinale sloveno Franc Rodè dall'incarico di Prefetto della Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica. Il Cardinale Rodè era stato nominato da Giovanni Paolo II nel 2004 e successivamente elevato alla porpora dallo stesso Benedetto XVI. Il Papa ha chiamato a succedergli il brasiliano monsignor Joao Braz de Aviz, classe 1947, finora Arcivescovo di Brasilia.

lunedì 3 gennaio 2011

Viaggio nella Curia Romana... L'organigramma

Segreteria di Stato
Segretario di Stato S.E. Card. Tarcisio Bertone (Italia)
In carica dal settembre 2006
Nominato da Benedetto XVI

Congregazione per la Dottrina della Fede
Prefetto: S.E. Card. William Joseph Levada (Stati Uniti)
In carica dal maggio 2005
Nominato da Benedetto XVI

Congregazione per le Chiese Orientali
Prefetto: S.E. Card. Leonardo Sandri (Argentina)
In carica dal giugno 2007
Nominato da Benedetto XVI

Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti
Prefetto: S.E. Card. Antonio Canizares Llovera (Spagna)
In carica dal dicembre 2008
Nominato da Benedetto XVI

Congregazione per le Cause dei Santi
Prefetto: S.E. Card. Angelo Amato (Italia)
In carica dal luglio 2008
Nominato da Benedetto XVI

Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli
Prefetto: S.E. Card. Ivan Dias (India)
In carica dal maggio 2006
Nominato da Benedetto XVI

Congregazione per il Clero
Prefetto: S.E. Card. Mauro Piacenza (Italia)
In carica dall'ottobre 2010
Nominato da Benedetto XVI

Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica
Prefetto: S.E. Card. Franc Rodè (Slovenia)
In carica dal febbraio 2004
Nominato da Giovanni Paolo II

Congregazione per l'Educazione Cattolica
Prefetto: S.E. Card. Zenon Grocholewski (Polonia)
In carica dal novembre 1999
Nominato da Giovanni Paolo II

Congregazione per i Vescovi
Prefetto: S.E. Card. Marc Ouellet (Canada)
In carica dal giugno 2010
Nominato da Benedetto XVI

Penitenzieria Apostolica
Penitenziere Maggiore: S.E. Card. Fortunato Baldelli (Italia)
In carica dal giugno 2009
Nominato da Benedetto XVI

Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica
Prefetto: S.E. Card. Raymond Leo Burke (Stati Uniti)
In carica dal giugno 2008
Nominato da Benedetto XVI

Tribunale della Rota Romana
Decano: S.E. Mons. Antoni Stankiewicz (Polonia)
In carica dal dicembre 2006
Nominato da Benedetto XVI

Pontificio Consiglio per i Laici
Presidente: S.E. Card. Stanislaw Rylko (Polonia)
In carica dall'ottobre 2003
Nominato da Giovanni Paolo II

Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani
Presidente: S.E. Card. Kurt Koch (Svizzera)
In carica dal luglio 2010
Nominato da Benedetto XVI

Pontificio Consiglio per la Famiglia
Presidente: S.E. Card. Ennio Antonelli (Italia)
In carica dal giugno 2008
Nominato da Benedetto XVI

Pontificio Consiglio per la Giustizia e la Pace
Presidente: S.E. Card. Peter Turkson (Ghana)
In carica dall'ottobre 2009
Nominato da Benedetto XVI

Pontificio Consiglio per la Pastorale dei Migranti e degli Itineranti
Presidente: S.E. Mons. Antonio Maria Vegliò (Italia)
In carica dal febbraio 2009
Nominato da Benedetto XVI

Pontificio Consiglio per la Pastorale della Salute
Presidente: S.E. Mons. Zygmunt Zimowski (Polonia)
In carica dall'aprile 2009
Nominato da Benedetto XVI

Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi
Presidente: S.E. Mons. Francesco Coccopalmerio (Italia)
In carica dal febbraio 2007
Nominato da Benedetto XVI

Pontificio Consiglio per il Dialogo Inter-religioso
Presidente: S.E. Card. Jean Louis Tauran (Francia)
In carica dal giugno 2007
Nominato da Benedetto XVI

Pontificio Consiglio per la Cultura
Presidente: S.E. Card. Gianfranco Ravasi (Italia)
In carica dal settembre 2007
Nominato da Benedetto XVI

Pontificio Consiglio per le Comunicazioni Sociali
Presidente: S.E. Mons. Claudio Maria Celli (Italia)
In carica dal giugno 2007
Nominato da Benedetto XVI

Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione
Presidente: S.E. Mons. Salvatore Fisichella (Italia)
In carica dal giugno 2010
Nominato da Benedetto XVI

Sinodo dei Vescovi
Segretario Generale: S.E. Mons. Nikola Eterovic (Croazia)
In carica dal febbraio 2004
Nominato da Giovanni Paolo II

Ufficio del Lavoro della Sede Apostolica
Presidente: S.E. Mons. Giorgio Corbellini (Italia)
In carica dal settembre 2009
Nominato da Benedetto XVI

Fabbrica di San Pietro
Presidente: S.E. Card. Angelo Comastri (Italia)
In carica dal febbraio 2005
Nominato da Giovanni Paolo II

Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica
Presidente: S.E. Card. Attilio Nicora (Italia)
In carica dall'ottobre 2002
Nominato da Giovanni Paolo II

Archivio Segreto Vaticano e Biblioteca Apostolica Vaticana
Archivista e Bibliotecario di Santa Romana Chiesa: S.E. Card. Raffaele Farina (Italia)
In carica dal giugno 2007
Nominato da Benedetto XVI

Prefettura degli Affari Economici della Santa Sede
Presidente: S.E. Card. Velasio De Paolis (Italia)
In carica dall'aprile 2008
Nominato da Benedetto XVI

Governatorato dello Stato della Città del Vaticano
Presidente: S.E. Card. Giovanni Lajolo (Italia)
In carica dal settembre 2006
Nominato da Benedetto XVI

Vicariato dello Stato della Città del Vaticano
Vicario Generale di Sua Santità: S.E. Card. Angelo Comastri (Italia)
In carica dall'ottobre 2006
Nominato da Benedetto XVI

Elemosineria Apostolica
Elemosiniere di Sua Santità: S.E. Mons. Felix del Blanco Prieto (Spagna)
In carica dal luglio 2007
Nominato da Benedetto XVI

Camera Apostolica
Camerlengo di Santa Romana Chiesa: S.E. Card. Tarcisio Bertone (Italia)
In carica dall'aprile 2007
Nominato da Benedetto XVI

Prefettura della Casa Pontificia
Prefetto: S.E. Mons. James Harvey (Stati Uniti)
In carica dal febbraio 1998
Nominato da Giovanni Paolo II

domenica 2 gennaio 2011

2 gennaio 2011 - Il Papa condanna la strage di Alessandria

'Questo vile gesto di morte, come quello di mettere bombe ora anche vicino alle case dei cristiani in Iraq per costringerli ad andarsene, offende Dio e l’umanità intera, che proprio ieri ha pregato per la pace e ha iniziato con speranza un nuovo anno'. Lo ha detto Benedetto XVI questa mattina nel corso dell'Angelus riferendosi alla strage di Alessandria d'Egitto, in cui - la notte di Capodanno - sono rimasti uccisi 21 cristiani copti. 'Davanti a questa strategia di violenze che ha di mira i cristiani, e ha conseguenze su tutta la popolazione - ha aggiunto un Papa preoccupato - prego per le vittime e i familiari, e incoraggio le comunità ecclesiali a perseverare nella fede e nella testimonianza di non violenza che ci viene dal Vangelo'. 'Rimaniamo uniti in Cristo, nostra speranza e nostra pace!', è stato l'appello conclusivo del Pontefice.

sabato 1 gennaio 2011

1 gennaio 2011 - Il Papa ai governanti: 'Difendete i cristiani'

'Di fronte alle minacciose tensioni del momento, specialmente alle discriminazioni, ai soprusi e alle intolleranze religiose, che colpiscono in modo particolare i cristiani, ancora una volta rivolgo un pressante invito a non cedere allo sconforto e alla rassegnazione'. Benedetto XVI esprime solidarietà ai cristiani che in diverse parti del mondo subiscono soprusi e persecuzione e lo fa nel giorno in cui si celebra la 44/ma Giornata Mondiale della Pace e all'indomani della strage di Alessandria d'Egitto, dove sono rimasti uccisi 21 copti. Il Papa si rivolge poi direttamente ai governi chiedendo loro di difendere i cristiani. 'Non bastano le parole. Occorre l’impegno dei responsabili delle nazioni', l'appello del Pontefice. Parlando della libertà religiosa Papa Ratzinger sottolinea come essa sia 'elemento imprescindibile di uno Stato di diritto; non la si può negare senza intaccare nel tempo tutti i diritti e le libertà fondamentali, essendone sintesi e vertice'. All'Angelus Benedetto XVI ha invece criticato laicismo e fondamentalismo. 'Assistiamo oggi a due tendenze opposte, due estremi entrambi negativi: da una parte il laicismo, che, in modo spesso subdolo, emargina la religione per confinarla nella sfera privata; dall’altra il fondamentalismo, che invece vorrebbe imporla a tutti con la forza'. Infine l'annuncio: ad ottobre Papa Ratzinger sarà ad Assisi per un incontro interreligioso sulle orme di Giovanni Paolo II.

31 dicembre 2010 - Il Papa: 'Preoccupato per tante famiglie in difficoltà'

'Il momento presente genera ancora preoccupazione per la precarietà in cui versano tante famiglie e chiede all'intera comunità diocesana di essere vicina a coloro che vivono in situazioni di povertà e di disagio'. Lo ha osservato Benedetto XVI questa sera nell'omelia pronunciata in occasione del Te Deum di ringranziamento per l'anno che si è concluso. Ai fedeli che lo hanno ascoltato il Papa ha ricordato 'di ritrovare la presenza dell'amore di Dio anche nelle brevi e faticose ore della nostra vita quotidiana'. Infine 'un ricordo speciale - ha concluso il Pontefice - va a quanti sono in difficoltà e trascorrono fra disagi e sofferenze questi giorni di festa. A tutti e a ciascuno assicuro il mio affettuoso pensiero, che accompagno con la preghiera'.